lunedì 20 novembre 2017

Ho creato la prima bicicletta elettrica che non fa male al sedere

Ci ho messo quasi 10 anni, ma alla fine ce l’ho fatta: Pmzero bici elettrica è studiata per non dare problemi di postura. Anche il metodo di vendita sarà nuovo.

Facile dire che non esistono più i mestieri di una volta: che certe professioni, ormai, son fuori moda, desuete, inutili. Tutto è già stato pensato, detto, fatto. Ormai l’evoluzione non passa più dalla novità, quanto dal miglioramento. Perché c’è già tutto in questo mondo, no? “Non proprio, mi permetta di dissentire”. Ovvio Marco Mazza dissenta, visto che di professione fa l’inventore.
Nato e cresciuto a Bergamo, a 52 anni si presenta con orgoglio in questa veste apparentemente stramba di portatore d’innovazione. Ma lo fa con una consapevolezza rara, che poggia solide fondamenta sulla sua creatività ed esperienza. Valori che, dopo quasi 10 anni di studio e ricerca, porteranno Mazza all’Eicma, Salone Internazionale del Ciclo e Motociclo in programma dal 9 al 12 novembre alla Fiera di Milano con la sua ultima invenzione: la Pmzero Panther, la prima wellness bike elettrica in grado di eliminare anche l’ultimo fastidioso inconveniente della mobilità a pedali: il mal di sedere.
Mazza, ma veramente la sua Pmzero elimina, oltre alla fatica, il mal di sedere?
“Verissimo”.
Meraviglioso.
(Ride, ndr) “Le grandi idee nascono sempre da problemi comuni”.
Come la sofferenza del posteriore.
“In questo caso si. Anche se inizialmente, l’idea era quella di creare un mezzo di locomozione diverso ed ecologico”.
Una bicicletta elettrica insomma.
“Si, ma l’idea mi venne nel 2008. Iniziai a lavorarci e nel 2010 fui selezionato alla manifestazione K-Idea organizzata dal Kilometro Rosso. Capii che la cosa aveva un potenziale e ho iniziato a lavorarci, pagando tutto di tasca mia”.
Ci ha messo sette anni per arrivare a Pmzero?
“Quella che sarà presentata all’Eicma è la quinta versione, la prima matura per il mercato”.
Qual è la diversità rispetto alle altre biciclette elettriche?
“La postura di guida della Pmzero risulta la più comoda e funzionale tra le e-bike attualmente in commercio. Il busto è eretto, non sei piegato costantemente in avanti, nessun muscolo è in trazione. Anche il manubrio è stato pensato affinchè l’asse dei polsi corrispondesse a quello migliore per il nostro corpo. Non c’è niente di forzato”.
Scusi se torno sempre li, ma veramente elimina il mal di sedere?
“Glielo assicuro. Siamo riusciti a sviluppare anche una sella assolutamente innovativa che non ha “naso” diciamo, cioè il pezzo di sella che comprime la parte vaginale e perineale del corpo”.
Può spiegare meglio?
“Nelle bici tradizionali, salendo in sella è come se ci ancorassimo e schiacciassimo quella zona delicatissima del nostro corpo. E’ come se fossimo appesi. Con Pmzero questo non avviene: innanzitutto perché è una bici bassa, quindi non devi “arrampicarti” ma solo sederti e poi perché la sella è composta da due placche, diciamo, che prendono nel vero senso della parola i glutei e sostengono interamente il nostro corpo lasciando libera la parte vaginale e perineale, che così non soffre”.
Ha studiato medicina?
(Ride, ndr) “Non sono medico, ma in questi anni ho incontrato moltissimi medici della postura e urologi. Li ho ascoltati, ho fatto miei i loro consigli. Tant’è che ho modificato anche la pedalata”.
In che senso?
“Normalmente si pedala spingendo verso il basso, sforzando così soltanto una parte dei nostri arti inferiori e senza sfogare l’intera energia delle gambe. In Pmzero, invece, la pedalata è in avanti, cosa che permette di liberare tutta la forza delle gambe. E’ come se utilizzassimo una leg press in palestra, il concetto è identico. La cosa ci permette di utilizzare al meglio la nostra energia, mantenere una postura corretta e non affaticare le gambe”.
Qual è il risultato di questi accorgimenti?
“Una bicicletta da città che permette a tutti di svolgere anche del vero e proprio esercizio fisico. Per questo definisco Pmzero una wellness bike outdoor, una bici per fare palestra a cielo aperto”.
A questo ci ha aggiunto un motore Polini.
“Negli anni abbiamo provato diversi motori, tutti ottimi ma con durata della batteria non ancora elevata. Ho allora pensato di contattare la Polini, eccellenza italiana e azienda che conosco sin dai tempi in cui correvo in moto. Anche loro hanno compiuto un percorso importante nel campo dell’elettricità, come tante altre multinazionali. Il mondo si sta elettrizzando. Nel mio piccolo, legandomi a Polini mi sono portato avanti. Le novità del telaio e l’esperienza di questo marchio, ci hanno permesso di essere scelti dall’Eicma nella sezione “Start Up e Innovation”.
E’ già cominciata la commercializzazione?
“Iniziamo ora, praticamente. Le prime consegne avverranno a inizio 2018, ma l’ordine potrà già essere effettuato on line, attraverso il nostro sito bicielettriche-pmzero.it”.
Farete tutto soltanto via internet?
“No, ci appoggeremo anche ad alcuni rivenditori presenti sul territorio, a cui chiederemo solo di dare spazio alla nostra realtà per poi riconoscere loro, in caso di vendita, una percentuale del dieci per cento. Ma la vera novità è che assicuriamo questa stessa provvigione anche ai clienti che, utilizzando la bici, ci porteranno nuovi compratori. Trasformiamo il passaparola nella nostra migliore pubblicità”.
Un’innovazione che sa di ritorno al passato.
“Credo che, nel commercio, si sia persa l’importanza del rapporto con il cliente. Vendere è importante, ma la fase più delicata è il post vendita. Noi avremo un rapporto diretto con i clienti: ognuno potrà personalizzare il proprio mezzo, la consegna avverrà in un mese e tutti avranno due anni di garanzia. In caso di riparazione, manderemo un mezzo sostitutivo. Il nostro lavoro non può finire con la vendita di Pmzero e basta”.
Tutta italiana?
“Alcune parti più tecniche sono affidate a grandi realtà, come Shimano, mentre il resto è tutto italiano. Il telaio è realizzato dall’Officina Rovescalli Fabio, la sella è fatta dalla Kefren”.
Ed è tutto brevettato?
“Si, anche se esperienze passate mi hanno insegnato che la cosa migliore, oggi, è l’open source. Il monopolio non aiuta né la conoscenza né lo sviluppo. Se qualcuno trova bella Pmzero e decide di “copiarla” e migliorarla, ben venga”.
A che esperienza del passato si riferisce?
“A metà anni novanta inventai Sghemba, un prodotto editoriale ergonomico, trapezoidale, basato su studi che hanno dimostrato, come questo formato faciliti la lettura e la scrittura senza stressa l’occhio. Allora ero un giovane appassionato che lavorava alle Arti Grafiche. Parlai dell’idea con l’azienda che mi diede modo di sviluppare il progetto, sebbene a mie spese. Creai una società,  e investì tutto quello che avevo. Purtroppo, però, a prodotto finito firmai un contratto di licenza ingannevole e persi tutto”.
Tutto tutto?
“Tutto. Per oltre dieci anni ho fatto la fame. Per tre ho pure vissuto in una roulotte. Ho rivisto una fioca luce, solo nel 2006, quando la sentenza di primo grado mi diede ragione; due anni e mezzo dopo vinsi anche il secondo grado di giudizio. Ovviamente presi pochi soldi che mi servirono per pagare avvocati e spese varie, ma almeno mi era stata ridata la dignità. E, in tutto questo sono riuscito a tenere in vita la mia società e pure Sghemba, anche se solo all’estero. Mi fido poco, ormai, dell’Italia”.
Però alla fine è tornato
“E’ casa mia, nonostante tutto. E soprattutto ho visto uno spiraglio. Tutti parlano ancora di crisi, nessuno ha capito che, in realtà, la crisi è solo una grande occasione di cambiamento. O lo cavalchi e innovi, o affoghi. Se quando qualcuno ha un idea si cerca di affossarlo perché si ha paura, bè, saremo sempre in crisi. Io sono ottimista”.

mercoledì 1 novembre 2017




Launch of the INNOVATIVE Pmzero’s Panther Wellness Bike with Polini E-P3 engine
After years of
cycling on uncomfortable bicycles,
finally someone began to INNOVATE....
.... That's why I INVENTED PMZERO's Panther with Polini EP-3 engine.
Let yourself cycle while exercising in the open.
The first wellness bike 100% Italian with medical and scientific certification.
by Marco Mazza Inventor

Dear old bike goodbye? The new millennium had not yet begun when, in a small workshop in Milan, the foundations were laid in secret for what will be the first example of innovative mobilityPMZERO's wellness bike is a revolutionary electric bicycle ! Why talk about it now? That’s simple! Have you seen how much the petrol is costing today? So that's the idea! To design an electric bicycle on a human scale.... And that's why Marco Mazza has designed a revolutionary wellness bike which is more advanced, designed to take full advantage of the interaction between body and machine. What about five hundred kilometers with a euro of electricity directly taken from the household power socket? A small Polini E - P3 electric engine, which uses the energy of a rechargeable battery to assist the pedaling of the innovative Wellness Bike, which runs quickly and effortlessly. Thanks to the natural driving position and a sophisticated Electronic System that feels the pedalingPMZERO offers a pleasant and relaxing driving experience. What else? One hundred and twenty kilometres of autonomy and anti thief package make PMZERO's wellness bike a unique and exclusive electric bike.
PMZERO Panther with Polini E-P3 engine, is the first Wellness Bike in the world studied on a human scale. It is the result of a philosophy of thought for the love of cycling, respecting the past, but always knowing how to look forward with the ability to read the future long before the others!
PMZERO Panther with Polini E-P3 engine is a new vehicle, a natural cyclistic evolution, redesigned to obtain the maximum efficiency of the human motor in the body-machine interaction.
In the common knowledge of ergonomic architecture inherited and historically consolidated by the means of derivation, the three points of contact (man-machine) are almost entirely redesigned, studying them in such a way to favour and support the body's own motor states of human nature as much as possible. The result of the research ensures maximum comfort and minimum friction of the areas that lie on the saddle. The handlebar's assets, pedals and saddlehave been redefined, optimizing the ergonomics of the body and thus the performance of the pedaling.
After six years of study and testing, a tool that allows man to obtain maximum performance from his own effort in terms of speed, distance and time, but in a situation of physical well-being that excludes any suffering, has been developed. This because the lower limbs, as primary motor organs, enjoy the maximum state of relaxation and are not subject to muscle intoxication, the perineal area is not affected by any compressive state, the position of the whole body benefits from the best ergonomic state. As a result, energy consumption is minimized and the autonomy maximized, metabolism is not altered but maintained according to nature, the muscular apparatus enjoys a harmonic development extended to the whole body, the absence of intoxication leaves all the naturally produced endorphins free and available. In such conditions, the movement of the muscles becomes desired and rewarding. In the Panther PMZERO with Polini E-P3 engine, the three points of contact between man and machine, are completely redesigned, and are strictly interdependent and inseparable.
PMZERO Panther with Polini E-P3 engine, a new vehicle, therefore, revolutionary in the ergonomic architecture of the most used and best-known vehicle in the world, whose goal is to maximize drivers' efficiency (in terms of performance) with the objective related to a wellness bike logic*.

*Wellness means wellbeing achieved with a healthy lifestyle, aiming at the harmony of the body, mind and soul and is born from the fusion of the terms "well - being" and "fitness" meaning that physical activity contributes in an essential way to feel good.


Enter into the environmentally sustainable world of PMZERO's e-bike.
PMZERO's electric bikes are produced and customized in Italy, according to customer specifications in limited series. Book it online now. PMZERO’s wellness e-bike, let's cycle!
To try the innovative PMZERO Panther with Polini E-P3 engine just find us in Milan at the EICMA international cycle and motorcycle exhibition at the Pad. 11 Stand A 26. A specially equipped 1,000 metre long runway is available for cycling on the world's first wellness bike.
PMZERO let yourself get pedaled!
#pmzero
#wellnessbike

Dopo anni di 
pedalate su biciclette 
tutte scomode, 
finalmente qualcuno iniziò ad INNOVARE...
...Per questo ho INVENTATO la
 PMZERO  Panther con motore Polini E-P3
Làsciati pedalare facendo ginnastica all'aria aperta.
La prima wellness bike 100% italiana con certificazione medico scientifica.
by  Marco Mazza Inventor
Cara vecchia bicicletta addio? Non era ancora incominciato il nuovo millennio quando in una piccola officina di Milano, in tutto segreto venivano poste le basi di quello che sarà il primo esemplare di mobilità innovativa. E’ la PMZERO wellness bike una rivoluzionaria bicicletta elettrica ! Perchè parlarne ora? Semplice!!! Avete visto quanto costa la benzina oggi? Allora questa è l’idea! Progettare una bicicletta elettrica a misura d’uomo ... Ed ecco che Marco Mazza ha progettato una rivoluzionaria wellness  bike più evoluta, studiata per sfruttare al massimo l’interazione corpo – macchina. Cosa dire di cinquecento chilometri con un euro di energia elettrica prelevata direttamente dalla presa di casa? Un piccolo motore elettrico Polini E-P3, utilizza l’energia di una batteria ricaricabile per assistere alla pedalata dell’innovativa Wellness Bike che procede rapidamente senza sforzo. Grazie alla naturale posizione di guida e ad una raffinata elettronica che sente la pedalataPMZERO, offre così una esperienza di guida piacevole e rilassante. Che altro? Centoventi chilometri di autonomia e pacchetto anti ladro fa’ di PMZERO wellnesse bike una bici elettrica unica ed esclusiva.
PMZERO  Panther con motore Polini E-P3, è la prima Wellness Bike  al mondo studiata a misura d’uomo. Nasce da una filosofia di pensiero per l’amore  della  bicicletta, rispettando il passato, ma sapendo sempre guardare in avanti con la capacità di leggere il futuro spesso prima degli altri!
PMZERO  Panther con motore Polini E-P3 è un nuovo veicolo, di naturale evoluzione ciclistica, ridisegnato per ottenere il massimo rendimento del motore umano nell’interazione corpo-macchina.
Nella condivisione generale dell’architettura ergonomica ereditata e consolidata storicamente dal mezzo di derivazione, sono ri-progettati quasi integralmente i tre punti di contatto (uomo-macchina), studiandoli in modo tale da favorire ed assecondare il più possibile gli stati motori propri della natura dell’uomo. Il ricavato della ricerca  garantisce il massimo confort e il minimo attrito delle zone che poggiano sul sellino. Sono stati ridefiniti gli assetti di manubrio, pedali e sellino, ottimizzando l’ergonomia del corpo e quindi la resa della pedalata.
Dopo sei anni di studi e di prove si è realizzato uno strumento che consente all’uomo di ottenere il massimo rendimento dal proprio sforzo in termini di velocità, di percorrenza e di tempo, ma in una situazione di benessere fisico che esclude qualsiasi sofferenza. Questo perché gli arti inferiori, come organi motori primari, godono del massimo stato di rilassamento e non vanno soggetti ad intossicazione muscolare, la zona perineale non viene interessata da alcuno stato compressivo, la posizione di tutto il corpo gode del miglior stato ergonomico. Conseguentemente si rende minimo il consumo di energia e massima l’autonomia, il metabolismo non viene alterato ma mantenuto secondo natura, l’apparato muscolare gode di uno sviluppo armonico esteso a tutto il corpo, l’assenza di intossicazioni lascia libere e disponibili tutte le endorfine prodotte naturalmente. In tali condizioni il movimento dei muscoli diventa desiderato e gratificante. Nella PMZERO  Panther con motore Polini E-P3 , i tre punti di contatto tra l’uomo e la macchina, completamente ridisegnati, sono strettamente interdipendenti e inscindibili.
PMZERO  Panther con motore Polini E-P3, un nuovo veicolo, dunque, rivoluzionario nell'architettura ergonomica del mezzo più usato e conosciuto al mondo, che si prefigge l'obiettivo di massimizzare il rendimento del conducente (in termini di performance) con        l'obiettivo correlato ad una logica di wellness bike*.
*Wellness significa benessere ottenuto con uno stile di vita sano, mirando all’armonia di corpo, mente ed anima ed è nato dalla fusione dei termini “ well – being”  e “fitness” ovvero l’attività fisica contribuisce in maniera essenziale allo star bene.


Entra anche tu nel mondo ecosostenibile di PMZERO e-bike. Le biciclette elettriche PMZERO sono prodotte e personalizzate in Italia, su indicazione del cliente in serie limitata. Prenotala subito online. PMZERO wellness e-bikelasciati pedalare!
Per provare l’innovativa  PMZERO  Panther con motore Polini E-P3 vienici a trovare a Milano alla EICMA esposizione internazionale ciclo e motociclo al Pad. 11 Stand A 26. Una pista appositamente attrezzata di 1000 metri è a tua disposizione per pedalare sulla prima wellness bike al mondo.
 PMZERO làsciati pedalare!
#pmzero

#wellnessbike

lunedì 6 marzo 2017

Bici elettrica. Pmzero la prima wellness bike al mondo





Bici elettrica Pmzero bici elettrica, la prima wellness bike al mondo! Provala subito a casa tua.

www.pmzero.it

giovedì 16 febbraio 2017

Pmzero Turbo Snail 2017, La prima Wellness bike al mondo. Pmzero làsciat...



Finalmente è arrivata...

Pmzero bici elettrica Turbo Snail 2017, è ora ordinabile!!!
Pmzero la prima wellness bike al mondo. 
Làsciati pedalare!!!
www.pmzero.it