giovedì 11 novembre 2010

PMZERO POINT - Vince il premio selezione K idea - Kilometrorosso





È sufficiente elencare i punti di forza di PMZERO POINT,
un’innovativa bicicletta a pedalata assistita, per capire
che stiamo parlando di un prodotto esclusivo, concepito
per migliorare la vita. L’inventore di questo prodigio
è il designer bergamasco Marco Mazza che ha vinto il
premio selezione K – IDEA, un concorso organizzato dal
parco scientifico tecnologico Kilometro Rosso che offre la
possibilità ad un ristretto numero di inventori, selezionati
da un apposito Comitato, di presentare ad un pubblico di
partner potenzialmente interessati (ricercatori, imprenditori
e operatori della finanza d’impresa) i propri innovativi
progetti.
Elegante, leggera e funzionale, PMZERO POINT, dedicata
dal figlio Marco Mazza al padre Francesco ha già ottenuto
un’approvazione medico-scientifica e numerosi riconoscimenti
dalla stampa di settore.
Questa bicicletta è un efficace mezzo di trasporto comodo,
snello e a impatto zero sull’ambiente. Interamente
concepita, progettata e realizzata in Italia, verrà venduta
unicamente on line attraverso prenotazione e verrà consegnata
con una sorta di carta d’identità che ne attesti
la completa artigianalità in ogni fase realizzativa, come
fosse uno splendido abito sartoriale disegnato su misura.
È chiaro, quindi, che PMZERO POINT si differenzia in maniera
esponenziale dai prodotti similari che arrivano dal
mercato cinese. Non è ancora stato reso noto il costo, ma
crediamo sia intorno ad alcune migliaia di euro.
Ma proviamo ad entrare nello specifico, cercando di evidenziare
gli aspetti tecnici di questa bicicletta: motore
Brushless senza attriti a norma delle leggi europee
(Direttiva Europea 2002/24/CE) che rende la pedalata
125
Marco Mazza ha riassunto così le caratteristiche salienti
dell’innovativa bicicletta a pedalata assistita: “Ergonomia
ed essenzialità sono state le linee guida di una ricerca
formale che, rompendo gli schemi del design per
biciclette elettriche, da sempre legato esclusivamente
all’aspetto funzionale, intende rivolgersi ad un target di
utenti evoluti, dinamici, amanti della forma fisica e di
quella estetica”.
piacevole e rilassata anche in salita, cambio a 7 rapporti
inseribile anche da fermi, telaio in alluminio unificato
maschile e femminile, monotaglia, realizzato con tubi di
alluminio idroformato a scavalco basso anteriore. Postura
della seduta reclinata, ma spinta a gamba tesa per
garantire il 100% della resa della pedalata senza tenere i
muscoli in tensione. Sella ergonomica brevettata. Forcella
idraulica ammortizzata, freni a disco, batteria asportabile
di ultima generazione al litio ferro fosfato da 20 ampere
per un’autonomia di 80 Km con 10 centesimi di euro
di corrente, centralina di controllo con sensori, impianto
elettrico nascosto all’interno del telaio. Questa centralina
è il vero e proprio cervello del sistema dove confluiscono
tutti gli imput dei vari sensori della bici che riguardano
velocità, freni, presenza dell’utente in sella e sensore dei
pedali. Antifurto GPS di serie impossibile da smontare
(per maggiori e dettagliate informazioni vi consigliamo
di visitare il sito www.pmzero.it).
Come dimostrano le ricerche di mercato, la bicicletta
elettrica è ormai un oggetto di gran moda che negli ultimi
anni ha avuto un’evoluzione incredibile. Un’altra possibile
applicazione di PMZERO POINT potrebbe essere quella
di diventare strumento di lavoro per le Forze dell’Ordine,
Pronto Intervento con defibrillatore, Servizio
Postale e noleggio di biciclette con stazioni
automatiche. Marco Mazza ha riassunto così le caratteristiche salienti
dell’innovativa bicicletta a pedalata assistita: “Ergonomia
ed essenzialità sono state le linee guida di una ricerca
formale che, rompendo gli schemi del design per
biciclette elettriche, da sempre legato esclusivamente
all’aspetto funzionale, intende rivolgersi ad un target di
utenti evoluti, dinamici, amanti della forma fisica e di
quella estetica”.
FONTE - BERGAMO UP